​RINA SERVICES si espande in Tunisia. Acquisito un nuovo laboratorio analisi a Tunisi - RINA Italy

​RINA SERVICES si espande in Tunisia. Acquisito un nuovo laboratorio analisi a Tunisi

21 mag 2014

Lab21 è conosciuto nell’area Nord Africana come un laboratorio altamente specializzato nei controlli di carattere microbiologico, chimico e fisico su prodotti alimentari, acque e materie prime

Prosegue la strategia di espansione internazionale di RINA Services che ha recentemente acquisito un laboratorio di analisi agroalimentare a Tunisi. Lab21, questo il nome del centro, ha un’estensione di 600 mq ed è conosciuto nell’area Nord Africana come un laboratorio altamente specializzato nei controlli di carattere microbiologico, chimico e fisico su prodotti alimentari, acque e materie prime.

Accreditato secondo la norma ISO/IEC 17025, Lab21 opera sul territorio tunisino attraverso competenze riconosciute e può vantare tra i suoi clienti aziende locali e multinazionali.Tra i “plus” di questo laboratorio vi è il fatto di possedere una rete di centri dislocati che permettono l’attività di prelievo e campionamento in tutta la nazione.

Creato nel 2001 da un team multidisciplinare di esperti, Lab21 è l’evoluzione del Dipartimento di Salute e Food Microbiology Laboratory fondato nel 1985 e ora è posseduto al 70% da RINA Services. L’esperienza acquisita negli anni ha reso il laboratorio un punto di riferimento nel settore in grado di assistere il cliente dai controlli in loco alla fase di esportazione. Oggi nuove opportunità si aprono grazie all’integrazione delle competenze tra i laboratori di certificazione agroalimentari già parte del RINA e il nuovo centro acquisito.

“La Tunisia è un paese in crescita, dove il business dell’agroalimentare rappresenta un settore già notevolmente strutturato che può vantare numerose produzioni di eccellenza” - ha dichiarato Andrea Devoti, Business Developement Manager Consumer Goods Testing & Services- “Lab 21 non è che il primo passo di RINA Services su questo territorio: il nostro contributo consisterà sia nel supportare i produttori nazionali nel raggiungere i più alti standard di qualità a livello internazionale sia nell’aiutare le aziende italiane con sedi in Tunisia a tutelare i propri prodotti”. 

I recenti e sempre più frequenti scambi relativi a piani di investimento Italia-Tunisia hanno reso necessario un processo di standardizzazione certificativa del prodotto, aspetto che, sommato ad una serrata attività di controllo della qualità, ha lo scopo di rendere i prodotti esportabili in tutto il mondo.

Sempre più aziende internazionali e multinazionali, infatti, scelgono di investire sul territorio tunisino, che sempre più offre prospettiva di crescita sia sotto l’aspetto della potenzialità dei siti produttivi, sia nell’ambito delle produzioni di eccellenze del territorio già avviate. 

Non solo agroalimentare, ma anche sanità e turismo, tra gli altri, sono i motori che spingono questo meccanismo. E’ infatti dalle strutture alberghiere, turistiche, crocieristiche ed ospedaliere che provengono molte richieste di analisi chimico fisiche su acque e alimenti, su prodotti cosmetici, centri di talassoterapia e acque di dialisi.