Fondato a Genova il Registro Italiano Navale, società di classificazione che riunisce sotto un’unica bandiera le flotte regionali. Nel primo anno di attività, le 13 agenzie operative classificano 340 navi
Prima fase di consolidamento e sviluppo, aumenta esponenzialmente la presenza sul territorio italiano: a cinque anni dalla fondazione, le 49 agenzie operative classificano 1.500 navi
Inaugurazione della sede di Shanghai, progetto pionieristico che dà il via alla politica di espansione all’estero
Fusione con il Registro Nazionale, realtà parallela e complementare fondata dai grandi armatori in collaborazione con i rappresentanti dello Stato collegati al settore marittimo
Stasi dei traffici marittimi e mercantili, riduzione dell’attività del Registro Nazionale Italiano per tutto il periodo bellico
Stipula dei primi accordi internazionali con il British Corporation Register, l’American Bureau of Shipping e il Teikoku Kaiji Kyokai, per la reciproca rappresentanza nei rispettivi Paesi e l’armonizzazione delle norme
Fusione tra il Registro Nazionale Italiano e il Veritas Adriatico, erede del Veritas Austro-Ungarico. La gestione del nuovo Registro Navale viene da questo momento ripartita tra due diverse sedi: quella amministrativa, che permane a Genova, e quella legale, trasferita a Roma
Brusca riduzione dei traffici marittimi, cui si accompagna una riorganizzazione tecnica e logistica per far fronte alle nuove esigenze del dopoguerra
Nuovi accordi di reciprocità con gli altri registri di classifica. Il Registro Italiano Navale entra a far parte dell’International Institute of Welding (IIW), dell’International Standardization Organization (ISO), dell’International Electrotechnical Commission (IEC) e dell’International Ship Structures Congress (ISSC)
Il Registro Italiano Navale fonda l’International Association of Classification Societies (IACS) con altri sei Registri: American Bureau of Shipping, Bureau Veritas, Det Norske Veritas, Germanischer Lloyd, Lloyd’s Register of Shipping e Nippon Kaiji Kyokai
Potenziamento della struttura tecnica del Registro Nazionale: costituito un apposito gruppo per acquisire ed eseguire servizi nel settore industriale, per far fronte alle mutate esigenze del mondo marittimo mercantile in relazione con il rapido sviluppo delle tecnologie industriali connesse
Passaggio dal Registro Italiano Navale a RINA S.p.A., società per azioni con sede a Genova che svolge attività di verifica, controllo, certificazione e ricerca riguardo a materiali, progetti, tecnologie, prodotti e installazioni
Revisione della struttura organizzativa: tutte le funzioni operative di RINA S.p.A. vengono concentrate nelle divisioni Certificazione Navale, Certificazione e Servizi, Industry
Costituzione di RINA Services S.p.A. e trasferimento di tutte le attività operative, delle autorizzazioni e accreditamenti relativi ai servizi di classificazione, certificazione, verifica e controllo
Acquisizione di D'Appolonia S.p.A, azienda con sede centrale a Genova alla quale sono mutuati i servizi di consulenza ingegneristica, e di Simtex S.r.l., principale organismo privato rumeno di certificazione per sistemi e prodotti di gestione aziendale
Ci consolidiamo in una nuova struttura, formata dalla holding RINA S.p.A. e dai due rami di business gestiti da RINA Services S.p.A. e D’Appolonia S.p.A.
Ci siamo aperti a un nuovo mercato con l'acquisizione di Centro Sviluppo Materiali, un centro di ricerca che sviluppa soluzioni tecnologiche avanzate sui materiali, in particolare acciaio e leghe speciali
Intesa Sanpaolo - attraverso la Direzione Merchant Banking della Divisione Corporate e Investment Banking - e VEI Capital – investment company di Palladio Finanziaria nel segmento Mid Cap del Private Equity – sottoscrivono un accordo finalizzato all’ingresso in RINA S.p.A.
Una nuova società diventa parte del nostro Gruppo: QIC Inc, leader negli Stati Uniti nel campo delle ispezioni, test e certificazioni rivolte al settore Oil & Gas
RINA S.p.A acquisisce l’intero capitale sociale di Edif, società internazionale con sede a Londra che fornisce servizi di testing, ispezione, certificazione e consulenza in ingegneria
D’Appolonia S.p.A. diventa RINA Consulting S.p.A., integrando tutte le nostre società CE: Centro Sviluppo Materiali, Edif ERA (ERA Technology), G.E.T., Logmarin Advisors, OST Energy, Polaris, SC Sembenelli Consulting e Seatech
RINA va incontro a una trasformazione profonda e totale, con una nuova identità che racchiude più di 150 anni di storia in un unico brand. Un’identità che unisce passato e futuro per creare eccellenza e aprirsi all’innovazione
Continuiamo ad evolvere perché la nostra ragione di esistere è quella di fornire soluzioni che migliorino il benessere della società, costruendo valori sostenibili per le generazioni future. Attraverso le nostre competenze, semplifichiamo le complessità, rendendo possibile ciò che sembra impossibile.
Abbiamo acquisito, attraverso la controllata RINA Consulting, l’intero capitale sociale di Interconsulting Engineering, società di ingegneria con sede a Roma. Questa operazione strategica arricchisce ulteriormente le competenze che già possediamo in materia di ingegneria dei software safety critical e di prototipazione di sistemi elettronici complessi.