L’approvazione della Manovra Finanziaria per l’anno 2018 ha esteso a partire dal 1 gennaio 2019 l’obbligo di fatturazione elettronica, già previsto nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, all’ambito dei rapporti tra privati (c.d. B2B e B2C), per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti, stabiliti o identificati nel territorio dello Stato.
Il Decreto Legislativo 127/2015, all’articolo 1 comma 2, ha esteso la disponibilità del Sistema d’Interscambio (c.d. SDI) anche ai fini della trasmissione delle fatture elettroniche relative ad operazioni che intercorrono tra soggetti privati, da predisporre secondo lo stesso formato di fattura elettronica (file XML) previsto per la fatturazione verso la Pubblica Amministrazione.
A seguito di quanto sopra per le fatture datate dal 1/1/2019 RINA chiede ai propri fornitori che rientrano nella presente normativa di inviare fatture e allegati nello stesso file XML, e non spedire ulteriori copie via posta o mail.
Fanno eccezione i fornitori che aderiscono al regime IVA di vantaggio (art. 27, Decreto Legge n.98/2011), o forfetario (art. 1, Legge n. 190/2014.) per i quali la normativa al momento non prevede l’obbligo di emissione di fattura elettronica; pertanto per gli stessi non cambiano le modalità attuali di fatturazione ed invio della fattura alle nostre società.
Il presente documento ha l’obiettivo di indicare ai fornitori italiani di RINA le informazioni necessarie da riportare nel file XML per favorire il processo automatico di controllo, registrazione e liquidazione delle fatture; ovviamente non si entrerà nel merito di ogni singolo campo del tracciato in quanto ogni fornitore si dovrà far carico di seguire le istruzioni ministeriali emanate in tal senso.
E’ il codice di 7 caratteri identificativo della società del Gruppo alla quale è intestata la fattura.
Questa informazione risulta importante affinché il Sistema d’Interscambio riesca ad indirizzare la fattura elettronica verso il corretto canale di ricezione; alimentando il presente campo non è quindi necessario compilare la sezione 1.1.6 <PECDestinatario> in quanto superflua.
Si fornisce di seguito una tabella delle società italiane di RINA, riportante sia il codice destinatario (campo 1.1.4 <CodiceDestinatario>) sia la partita IVA (sezione 1.4.1.1 <IdFiscaleIVA>)
Codice B2B | P.IVA | C.F. | Società |
---|---|---|---|
00GE5ZM | 05053521000 | 05053521000 | RINA AGRIFOOD S.P.A. |
4KJK8BG | 00807990106 | 00807990106 | COMSERVICES S.R.L. |
3HS2YXL | 01651390997 | 01651390997 | ELETTRODINAMICA S.R.L. |
ZI0WCSA | 06363720829 | 97186690828 | ENR - ENTE NAZIONALE DI RICERCA E PROMOZIONE PER LA STANDARDIZZAZIONE |
QJP24R0 | 02329480103 | 80005050101 | REGISTRO ITALIANO NAVALE |
JIT1HL6 | 01927190999 | 01927190999 | RINA CHECK S.R.L. |
HUJ605M | 00903541001 | 00477510580 | RINA CONSULTING - CENTRO SVILUPPO MATERIALI S.P.A. |
JPX2QQ5 | 03476550102 | 03476550102 | RINA CONSULTING - S.P.A. |
55YYMV0 | 01650450990 | 01650450990 | RINA CONSULTING - GET S.R.L. |
Z72PRVX | 01618730996 | 01618730996 | RINA CONSULTING - POLARIS S.R.L |
46BCIA5 | 03794120109 | 03794120109 | RINA S.P.A. |
5B2AT56 | 03487840104 | 03487840104 | RINA SERVICES S.P.A. |
RWVXHNZ | 01684710997 | 01684710997 | SSM S.R.L. |
GG8LOW2 | 09587170961 | 09587170961 | RINA Prime Value Services S.p.A. |
9SLAA7R | 11413440964 | 11413440964 | Prime Green Solutions S.p.A. |
IP7G7V0 | 15806381008 | 15806381008 | INTERCONSULTING ENGINEERING SRL |
A77PD7K | 14829391003 | 14829391003 | RINA Cyber S.p.A. |
Sono i documenti utilizzati per:
Si chiede di evidenziare le informazioni di cui sopra in posizioni specifiche del tracciato XML per evitare blocchi in sede di controlli, registrazione e liquidazione delle fatture.
Questa informazione sempre necessaria deve essere inserita nella sezione 2.1.2 <DatiOrdineAcquisto> nel campo 2.1.2.2 <IdDocumento>.
Si raccomanda di riportare nel campo lungo 20 caratteri solo il numero d’ordine (RSSEPO18010811) e non altre parole (es. ordine numero, oda, ecc).
In presenza di più ordini fatturati con la stessa fattura la sezione può essere ripetuta più volte riportando tutti i numeri degli ordini d’acquisto.
Questa informazione, sempre necessaria nel caso di prestazioni svolte da collaboratori non esclusivi che compilano il time sheet oppure sempre nei casi in cui il Gruppo ne comunichi il numero, deve essere inserita nella sezione 2.1.5 <DatiRicezione> nel campo 2.1.5.2 <IdDocumento> indicando il numero comunicato relativo alla ricezione effettuata dal gestore dell’ordine.
Si raccomanda di riportare nel campo lungo 20 caratteri solo il numero della ricezione (RSSERWE18000937 oppure RSSERTS18001540) e non altre parole (es. ricezione ecc).
In presenza di più ricezioni fatturate con la stessa fattura la sezione può essere ripetuta più volte riportando tutti i numeri delle ricezioni.
La ricezione non sempre viene comunicata al fornitore, ma l’indicazione in fattura semplifica il processo automatico di controllo, registrazione e liquidazione della stessa. Si invitano pertanto i fornitori a richiedere al proprio referente aziendale tale informazione.
Questa informazione, non obbligatoria ma se possibile gradita, deve essere inserita nella sezione 2.2.1.16 <AltriDatiGestionali> indicando nel campo 2.2.1.16.1 <TipoDato> la dicitura “fornitore” e nel campo 2.2.1.16.2 <RiferimentoTesto> il codice fornitore presente sull’ordine d’acquisto (es. SUP000039366).
Nel caso d’invio di allegati a supporto della fattura elettronica è necessario allegare al file XML SOLO documenti in formato PDF rispettando il limite massimo di dimensione riportato nelle specifiche tecniche dello SDI.
Si evidenzia che nel caso di fatture con CIG e/o CUP i codici relativi devono essere riportati nella sezione 2.1.2 <DatiOrdineAcquisto> nei campi 2.1.2.6 <CodiceCUP> e 2.1.2.7 <CodiceCIG>.
Per tutte le altre informazioni relative alla compilazione del tracciato del file XML, si prega far riferimento alle istruzioni emanate dagli organi competenti.
Queste istruzioni potranno essere aggiornate a valle di possibili chiarimenti e/o cambiamenti normativi; per questo motivo si prega di controllare questa pagina periodicamente
Per tutte le altre informazioni relative alla compilazione del tracciato del file XML, si prega far riferimento alle istruzioni emanate dagli organi competenti.
Queste istruzioni potranno essere aggiornate a valle di possibili chiarimenti e/o cambiamenti normativi; per questo motivo si prega di controllare questa pagina periodicamente.