Sostenibilità d’acciaio: la siderurgia si fa green

Secondo il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea, l’industria siderurgica è responsabile di circa il 5% delle emissioni di CO2 nell'Unione Europea e del 7% delle emissioni a livello globale. Lo stesso report pubblicato nel 2022 sottolinea la necessità di sviluppare e commercializzare nuove tecnologie a basso impatto ambientale nei prossimi 5-10 anni per essere in linea con gli obiettivi climatici dell'UE. 

Le emissioni di CO2 e il consumo di energia nella produzione europea di acciaio sono già la metà rispetto al 1960 e il settore mira a ridurle ulteriormente dell'80-90 % entro il 2050, rispetto ai livelli del 1990. Dal momento che il percorso di produzione convenzionale di Blast Furnace - Basic Oxygen Furnace è ad alta intensità di CO2 (con un'impronta di carbonio di 1,6-2,0 tonnellate di CO 2 per tonnellata di acciaio grezzo prodotto) e la maggior parte delle acciaierie dell'UE operano in prossimità dell'efficienza ottimale, l'industria si sta concentrando sempre più sulla produzione di acciaierie a idrogeno per decarbonizzare il settore.