NoMaH (Novel Materials for Hydrogen storage)

Innovative soluzioni per lo stoccaggio ibrido di idrogeno verde

Business Durata Coordinatore del progetto Schema di finanziamento
Industry 36 mesi Università della Calabria (UniCal) PNNR

Sfida

Il progetto NoMaH (Novel Materials for Hydrogen storage) ambisce a fornire un contributo decisivo alla produzione e al consumo dell’idrogeno, sviluppando innovative soluzioni di stoccaggio ibrido ottenute attraverso lo sfruttamento di tecnologie quali quelle per crio-adsorbimento, quelle utilizzanti idruri metallici nanostrutturati e, per soluzioni di maggiore capacità, ammoniaca.

Il consorzio di Nomah metterà a sistema competenze multidisciplinari nel campo della scienza dei materiali e dell’ingegneria al fine di sviluppare materiali all'avanguardia per tecnologie per lo stoccaggio di idrogeno verde e per i processi Power-To-Gas (P2G) e co-generazione da idrogeno, superando i limiti delle soluzioni attuali.

Infine, verrà realizzato un dimostratore di sistema ibrido di stoccaggio.

Il nostro ruolo nel progetto

Il nostro principale ruolo è studiare e analizzare i sistemi di stoccaggio con particolare riferimento ai materiali e ai dispositivi di contenimento dei sistemi di accumulo fisico e chimico di idrogeno.

Per la realizzazione delle attività del Progetto NoMaH, utilizzeremo il laboratorio congiunto UniCal-RINA CSM denominato DeltaH, nel quale verranno effettuate attività di validazione dei materiali per lo stoccaggio ed il contenimento di idrogeno a pressioni molto elevate fino a 1000 bar.

In particolare, ci occuperemo dello studio dei parametri chimico/fisici dei sistemi di accumulo, della definizione di soluzioni tecnico scientifiche compatibili ed anche dei meccanismi di interazione idrogeno/materiale con relativo caso studio per la valutazione dell’effetto dei parametri fisico/meccanici sulla funzionalità del sistema di contenimento e della sua integrità.

Conclusioni

Il Progetto NoMaH intende fornire soluzioni innovative per comunità energetiche e distretti produttivi che devono rispondere ai requisiti di:

  • risposta rapida in accumulo e rilascio di energia per tener conto della variabilità delle fonti energetiche rinnovabili,
  • ottima densità di stoccaggio volumetrico per essere compatibile con lo sviluppo di soluzioni integrabili in apparati compatti,
  • flessibilità di stoccaggio per accumuli su tempi lunghi (stagionali).

Il Progetto NoMaH è finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), missione 2 “rivoluzione verde e transizione ecologica”, componente 2 “energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”, investimento 3.5 “ricerca e sviluppo sull’idrogeno”, finanziato dall’Unione Europea - Next Generation EU. 

Consorzio

1. Università della Calabria (UniCal)  2. Politecnico di Torino (PoliTo) 3. Politecnico di Bari (PoliBa) 4. Alma Mater Studiorum- Universita di Bologna (UniBo)  5. RINA Consulting Centro Sviluppo Materiali SpA (RINA CSM)