SEAVIEW magazine: il Codice Polare - RINA Italy

SEAVIEW magazine: il Codice Polare

19 mag 2017

Valutazione delle navi per il Codice Polare

Il Codice Internazionale per Navi che Operano in Acque Polari (“Codice Polare”) è una delle più interessanti normative internazionali entrate in vigore nel 2017. Esso ha enormi conseguenze per il mercato in espansione delle crociere di spedizione in Artico e Antartico.

Adottato dall'IMO nel 2014, il Codice è stato introdotto come risultato dello scioglimento dei ghiacci in alcune aree del Polo Nord e Polo Sud, in determinate stagioni dell'anno. La ridotta copertura dei ghiacci si traduce nell'apertura di nuovi itinerari all'interno di aree solitamente inaccessibili. Esiste la necessità di garantire la sicurezza di queste navi che operano in tali rigide condizioni di freddo. Inoltre, l'ambiente incontaminato di queste aree deve essere protetto dall'inquinamento causato dalle navi.

Il Codice Polare è obbligatorio all'interno di acque artiche e antartiche ben definite, e si applica alle navi costruite entro il, o successivamente al 1º gennaio 2017. Le navi costruite prima del 1º gennaio 2017 e operanti nelle aree definite dal Codice dovranno adattarsi al rispetto dei requisiti entro il primo controllo intermedio o di rinnovo, a seconda di quale si verifichi per primo, dopo il 1º gennaio 2018.

I punti cruciali del nuovo Codice sono sicurezza, inquinamento, prevenzione, gestione, addestramento e formazione del personale di bordo delle navi. Poiché la formazione del Capitano e quella dell'equipaggio giocano un ruolo fondamentale, la Convenzione internazionale sugli standard di addestramento, abilitazione e tenuta della guardia per i marittimi (Seafarers’ Training, Certification and Watchkeeping code- STCW) è stata modificata per tenere conto del Codice Polare. Altri settori fondamentali interessati sono: progettazione, costruzione e manutenzione.

Il nucleo della certificazione richiesta dal Codice Polare è una valutazione operativa che stabilisca per navi particolari procedure e limiti operativi. Tale valutazione fissa il contenuto del Polar Waters Operational Manual (PWOM), un manuale da tenere a bordo per aiutare il Capitano e l'equipaggio durante la navigazione nelle acque interessate.

La procedura di cui sopra rende molto interessante l'applicazione del Codice Polare alle navi costruite prima del 1º gennaio 2017. Determinate modifiche potrebbero rendere queste navi idonee per la certificazione del Codice Polare in aree ristrette di grande interesse dal punto di vista commerciale. Esistono alcuni limiti operativi che interessano il lato progettuale e strutturale. A ogni modo, le modifiche possono talvolta riguardare misure quali adottare indumenti appropriati, aggiornare i dispositivi di salvataggio e installare attrezzature per la rimozione del ghiaccio. Vuoi leggere l'articolo completo? Scarica il magazine Seaview!