Il 2022 è stato ancora una volta un anno di cambiamenti: da un lato il superamento della pandemia che ci ha riportato alle nostre abitudini, seppur riadattate, e dall’altro il tragico conflitto in Ucraina che ha accelerato molti processi legati all’approvvigionamento di energia e alla transizione ecologica. La pandemia ci ha lasciato diverse lessons learnt all’interno della nostra azienda. Il metodo dello smart working si è consolidato e si è unito alla possibilità di lavorare in ufficio, ora non più solo luogo di lavoro ma di incontro, scambio e condivisione con gli altri colleghi.
RINA è riuscito a mantenere il passo con i grandi cambiamenti del mercato e del mondo. Siamo cresciuti sia in termini di fatturato e ricavi sia nella qualità della vita lavorativa delle persone, tenendo sempre ben in mente l’importanza del work-life balance. Ciò che facciamo ha acquisito ulteriore valore grazie alla pubblicazione della Stakeholder Engagement Policy, dove abbiamo dichiarato come coinvolgeremo i portatori di interesse nel nostro percorso di sviluppo a lungo termine.
RINA è in costante autoanalisi sui temi green e comunichiamo in maniera trasparente le nostre performance di sostenibilità, in modo da mantenere alta l’autorevolezza e la credibilità nel proporre soluzioni ai clienti e nei confronti della collettività.
Continuiamo a essere pionieri anche nell’ambito della digitalizzazione, un altro stream fondamentale per chi fa impresa oggi. L’adozione continua di sistemi informativi innovativi è di fondamentale importanza per supportare la nostra crescita. Stiamo evolvendo in termini di tecnologie e consapevolezza delle persone; questo ci ha reso più resilienti agli attacchi informatici, permettendoci di lavorare in sicurezza e dando continuità al nostro business.
Il piano di sviluppo RINA è costruito su pillar legati al mondo della sostenibilità e ai temi ESG: una delle priorità è stato l’adeguamento ai nuovi standard per le informative di sostenibilità, di cui questa edizione, ancorché redatta su base volontaria, rappresenta un ulteriore affinamento.
Oltre a confermare l’impegno per la neutralità carbonica al 2023, RINA rafforza l’impegno nei confronti del clima aderendo alla Science Based Target Initative (SBTi) con i suoi ambiziosi obiettivi: ridurre le emissioni in linea con gli accordi di Parigi, per raggiungere zero emissioni nette entro il 2050. Inoltre, il nostro contributo in ambito decarbonizzazione prosegue tenendo sempre in mente che il processo di transizione energetica porterà diverse sfide in ambito sociale, ecologico nonché in termini di approvvigionamento. Siamo consapevoli che solo mettendo a sistema le competenze, il know-how e le tecnologie dell’intero ecosistema industriale energetico potremo davvero arrivare a raggiungere gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità diventati ormai imprescindibili per consegnare un mondo vivibile alle generazioni future.