Auto-DAN
Soluzioni di intelligenza aumentata per rendere gli edifici europei più smart
| Business | Periodo | Coordinatore di progetto | Schema di finanziamento |
|---|---|---|---|
| Energy | ottobre 2020 - settembre 2024 | IES R&D Ireland | H2020 |
Sfida
Il piano strategico europeo per le tecnologie energetiche (SET) ha comportato significativi progressi tecnologici negli ultimi anni per per migliorare l'efficienza energetica degli edifici esistenti, ma ci sono ancora alcune sfide da superare:
- la maggior parte delle piattaforme IoT (Internet of Things) per rendere intelligenti gli edifici sono ecosistemi proprietari con limitazioni all'interoperabilità e all'accesso a dati e applicazioni. Framework open-access, come FIWARE o SOFIA, risolvono parzialmente il problema, ma necessitano di un'API (Application Programming Interface) o di un agente di comunicazione per essere installato nei dispositivi e servizi IoT;
- le piattaforme IoT open-access non sono né compatibili tra loro né adatte alla condivisione dei dati tra diverse applicazioni verticali, ad es. servizi di data governance e gestione energetica;
- Stanno emergendo anche nuovi standard come IEC 61850, che definiscono i protocolli di comunicazione per i dispositivi elettronici intelligenti nelle sottostazioni elettriche. Tuttavia, anche con standard comuni e inter-operabili, le soluzioni non possono sempre essere standardizzate a causa delle differenze culturali, ad es. educazione, conoscenza, percezione, applicazione di soluzioni ecc.;
- la maggior parte degli edifici non dispone di un sistema di costruzione automatizzato per consentire una gestione e un controllo più efficienti e di conseguenza è necessario intraprendere analisi e interventi manuali per massimizzare l'efficienza senza alcun meccanismo reale per ottimizzare l'uso dell'energia;
- la protezione degli edifici storici previene l’adozione di soluzioni smart;
- mancanza di finanziamenti e predisposizione dell'utente finale nei confronti di queste tecnologie.
Il nostro ruolo nel progetto
Il progetto Auto-DAN ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione europea con Grant Agreement n. 101000169 per permettere agli edifici europei, residenziali e non, di ottimizzare il loro consumo energetico, fornendo una valutazione della prestazione energetica in tempo reale che tenga conto della qualità dei sistemi installati, delle abitudini operative degli utenti e del livello tecnologico di un edificio.
Nell'ambito dell'Auto-DAN, RINA è principalmente responsabile della Procedura di valutazione dell'auto-consumo energetico con audit associati, divulgazione del progetto attraverso la nostra rete professionale di ricerca e sviluppo e promozione della commercializzazione della soluzione Auto-DAN.
Conclusioni
In conclusione, la soluzione Auto-Dan sarà composta da:
- Infrastruttura hardware intelligente - Strategia hardware adattabile che può essere applicata a tutti i tipi di edificio e caratterizzata da funzionalità tali da garantire la massima replicabilità della soluzione Auto-DAN in tutto il patrimonio edilizio dell'UE;
- Architettura software inter-operabile: la piattaforma di analisi dei dati iSCAN sarà utilizzata come base per l'auto-ottimizzazione e l'autovalutazione energetica del patrimonio edilizio dell'UE e sarà integrata da 2 funzionalità analitiche che permetteranno di effettuare azioni di ottimizzazione energetica. Queste funzionalità sono un "Digital Occupancy Model" e un "Digital Twin";
- Self-Energy Assessment Framework - genera una valutazione automatizzata, dinamica e continua delle prestazioni energetiche, derivante dal monitoraggio del consumo di energia a livello di edificio, dal monitoraggio disaggregato a livello di apparecchio / sistema e che incorporerà le normative energetiche dell'UE esistenti (ad esempio EPBD, ECO Design, SRI e Energy Labelling).
