La certificazione degli operatori impiegati nelle attività di giunzione permanente rappresenta un modo per dimostrare a clienti ed entità terze parti eventualmente coinvolte che la tua azienda dispone di operatori per giunzioni permanenti (saldatori, brasatori, etc.) che hanno dimostrato un grado di abilità sufficiente per realizzare giunzioni permanenti in settori come:
- le strutture civili e industriali
- la cantieristica navale
- il comparto ferrotranviario
- le attrezzature a pressione
- gasdotti e oleodotti
In un contesto normativo in continua evoluzione, avere operatori addetti alle giunzioni permanenti qualificati e capaci di operare secondo procedure riconosciute a livello internazionale è fondamentale.
Certificare il personale addetto alle giunzioni permanenti significa:
- Ridurre il rischio di difetti e non conformità, garantendo un prodotto più sicuro e performante. Garantire che il proprio personale operi sempre in conformità a regolamenti tecnici e requisiti contrattuali, anche in contesti normativi in continua evoluzione.
- Dimostrare affidabilità tecnica del proprio personale.
- Rafforzare l’immagine aziendale, certificando la serietà e la competenza del proprio personale.
- Favorire la crescita professionale degli operatori, offrendo nuove opportunità a saldatori e tecnici specializzati.
- Fornire la massima garanzia che l’operatore (saldatore o brasatore) soddisfi i requisiti di qualità stabiliti dalla procedura approvata.
- Richiesta di certificazione: l’azienda richiede l’offerta fornendo le informazioni necessarie tramite apposito questionario.
- Invio della proposta personalizzata: RINA emette un’offerta costruita sulle specifiche esigenze dell’azienda.
- Accettazione della proposta: una volta accettata l’offerta, si procede con la pianificazione delle attività.
- Esecuzione delle prove di qualificazione: le prove vengono svolte da ispettori qualificati, secondo le normative richieste.
- Emissione del certificato: dopo verifica indipendente da parte dell’organo di delibera RINA, viene rilasciato il certificato.
RINA costituisce da decenni un punto di riferimento per la certificazione delle procedure per la realizzazione di giunzioni permanenti (saldatura, brasatura, mandrinatura) e opera in regime di accreditamento ACCREDIA secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024.
La certificazione delle giunzioni permanenti offerta da RINA si basa su regolamenti interni rigorosi e su standard internazionali riconosciuti, garantendo qualità, imparzialità e competenza tecnica.
Le qualifiche vengono rilasciate in conformità alle norme europee e internazionali più rilevanti, come le serie EN ISO 9606, EN ISO 14732, EN ISO 13585 e secondo standard come ASME IX e AWS.
La certificazione della procedura di giunzione permanente (saldatura, brasatura, mandrinatura) è necessaria per dimostrare che l’organizzazione è in grado di realizzare giunzioni adottando modalità operative che garantiscano le proprietà meccaniche richieste dal progetto.
La certificazione dell’operatore, invece, riguarda la persona fisica che esegue la giunzione: serve a dimostrare che è qualificata per applicare correttamente una determinata procedura, secondo quanto previsto dalla normativa.
Per assicurare la piena conformità e la qualità del giunto, spesso sono necessarie entrambe le certificazioni.
Per ottenere la certificazione, il personale deve superare un esame di qualifica conforme alle normative internazionali pertinenti, come la serie UNI EN ISO 9606 per i saldatori e la UNI EN ISO 14732 per gli operatori di saldatura automatica. Il processo prevede l’effettuazione di prove pratiche (ed eventualmente teoriche se richiesto) in presenza di ispettori qualificati.
La validità del certificato varia in base alla normativa di riferimento. Ad esempio, per la norma UNI EN ISO 9606-1, il certificato ha una validità di tre o due anni, a condizione che venga confermato ogni sei mesi dal datore di lavoro o supervisore, attestando che il saldatore ha continuato a operare nel campo di applicazione della certificazione senza interruzioni significative.
L’accreditamento ottenuto da RINA secondo gli standard EN ISO/IEC 17020 ed EN ISO/IEC 17065 consente all'organizzazione di avere la garanzia di una maggiore qualità e sicurezza dei servizi resi da RINA.
L’organizzazione che si rivolge a RINA, organismo di certificazione accreditato, può utilizzare le certificazioni di prodotto o personale ottenute per rafforzare la propria immagine in termini di affidabilità della propria offerta commerciale e possono essere più incisive sul mercato, grazie alla attestazione formale, da parte di un soggetto indipendente, di competenze e procedure in linea con le norme tecniche internazionali.
Il riconoscimento internazionale dei servizi rilasciati dagli organismi accreditati permette alle imprese di espandere il business più agilmente sui mercati esteri, senza bisogno di sottoporre i propri prodotti e servizi a verifiche e controlli aggiuntivi nei paesi di ingresso
Sì, è possibile. Le prove di qualifica possono essere organizzate sia presso centri d’esame accreditati sia direttamente in azienda o in cantiere, a condizione che vengano rispettati i requisiti previsti dalla normativa di riferimento (es. attrezzature idonee, condizioni ambientali controllate, disponibilità di materiali conformi).
Questa flessibilità consente di ridurre i tempi e i costi organizzativi, senza compromettere la qualità e la validità della certificazione.