Il primo passo per avviare un processo affidabile per il risparmio energetico e la conservazione dell'energia a bordo è costituito dalla valutazione, effettuata da terzi, dell'impiego di energia a bordo.
L'analisi dovrebbe riguardare l'intero processo: dalla produzione di energia fino alla sua distribuzione alle utenze finali. Sulla base del bilancio energetico vengono presentate al cliente considerazioni e suggerimenti per possibili miglioramenti. Questo, in sintesi, è un audit energetico.
Lo scopo di un audit energetico è aiutare gli armatori a studiare una corretta gestione energetica, concentrandosi sulla produzione, la conservazione, la distribuzione e l'utilizzo dell'energia.
Al termine dello studio vengono inoltre forniti suggerimenti per quanto concerne:
Ridurre il consumo di combustibile significa competitività e riduzione dell'impatto ambientale della nave e, di conseguenza, una valutazione positiva da parte delle società di vetting e dei soggetti interessati in quanto la nave avrà un comportamento più rispettoso dell'ambiente.
Alessandro Pescetto Sector Manager Marine Innovation
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