CND: Controlli non distruttivi

Prove di laboratorio per ispezionare, qualificare e valutare la qualità di una struttura attraverso controlli non distruttivi (ad es. liquidi penetranti e ultrasuoni)

I controlli non distruttivi (CND) sono un insieme di prove fisiche concepite allo scopo di indagare sull’eventuale presenza di difetti in un pezzo senza doverlo distruggere tutto o in parte, rendendolo inutilizzabile.
Il laboratorio è organizzato con proprio personale qualificato (II e III livello secondo EN 473/ISO 9712/SNT-TC-1A) per i seguenti metodi di controllo:

Tali controlli possono essere eseguiti sia in sede sia presso il cliente.
Attraverso i CND, collocati in punti opportuni del ciclo di fabbricazione, permettono al produttore di individuare i difetti nei primi stadi, consentendo l’eventuale scarto prima che il pezzo sia gravato dalle spese di ulteriori lavorazioni.

Perché RINA?

Il nostro laboratorio, con una esperienza ultra trentennale, è specializzato nel controllo qualità dei materiali. 

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