L'innovazione per connettere il mondo: intervista a Marcelo de Araujo Andrade - RINA Italy

L'innovazione per connettere il mondo: intervista a Marcelo de Araujo Andrade

10 ago 2018

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Sono stato definito un "innovatore e un sognatore" ma la verità è meno romantica: l'innovazione in Prysmian è strettamente legata alle esigenze e agli sviluppi dei clienti nei settori dell'energia e delle telecomunicazioni. L'innovazione è valida solo se qualcuno vuole comprarla, ora come in futuro.

I nostri clienti di telecomunicazioni stanno parlando più forte in questo momento. Una cosa che vogliono, ad esempio, è cavi in fibra ottica estremamente compatti. I cavi dovrebbero adattarsi ai sistemi di condotte esistenti ed essere in grado di alimentare le attuali applicazioni Internet che richiedono molta banda. Finora, siamo riusciti a inserire 3.456 fibre in un cavo e adesso stiamo lavorando con RINA per soddisfare le esigenze dei clienti: manipolando quelle migliaia di fibre in modo rapido ed efficiente, utilizzando una tecnica appositamente sviluppata basata sulla ribbonisation.

Cosa stanno sussurrando i mercati? Vediamo una crescente tendenza verso l'automazione, le smart grids e i veicoli autonomi, che richiedono soluzioni di rilevamento e monitoraggio ad alta tecnologia. I sistemi via cavo non sono più semplicemente pezzi di rame o fibra che trasmettono energia e dati tra due punti. Hanno bisogno di capacità di rilevamento e monitoraggio integrate in grado di rilevare i guasti e ottimizzare continuamente le prestazioni; per questo stiamo lavorando su molti progetti in quest'area.

Inoltre è possibile notare anche una crescita del monitoraggio e del controllo in remoto. Un caso d'uso futuro potrebbe essere rappresentato da fabbriche sottomarine e piattaforme O&G gestite dalla terraferma. Già ora siamo in grado di offrire molti servizi avanzati di monitoraggio e controllo a distanza, come rilevamenti e riparazione di guasti dei cavi sottomarini. Questo è un esempio di come la portata della nostra innovazione si sia espansa per includere non solo i cavi (anche se produciamo ancora 30 milioni di km di fibra ottica all'anno!), ma l'intero ecosistema attorno ad essi. Abbiamo appena ordinato infatti la nostra quarta nave all'avanguardia per la posa di cavi che verrà consegnata nel 2020 e sarà in grado di gestire complesse installazioni in acque profonde fino a 2.000 metri.

L'industria delle energie rinnovabili sta apportando nuovo slancio all'innovazione nei cavi di alimentazione e nei sistemi. Paesi e continenti hanno bisogno di connessioni di alimentazione più sofisticate, integrate e stabili per sfruttare le fonti di energia rinnovabili. Basta guardare la mappa meteo: alcune zone sono soleggiate, alcune sono ventose, alcune hanno acqua e altre no. Tutte queste aree devono collegare i loro sistemi di alimentazione utilizzando sistemi via cavo avanzati, e questa tendenza non potrà che aumentare.

Quello che ci piace fare in Prysmian è sviluppare tecnologie che rendano possibile realizzare compiti impossibili. Il nostro progetto di cavi sottomarini di alto mare è uno di questi. L'attuale record di mercato per un cavo sottomarino single-core è di 1.600 metri e noi stiamo puntando a raggiungere i 3.000 metri. Questa tecnologia consentirà ai nostri clienti di collegare parti del mondo che nessuno pensava potessero mai essere collegate.

I progetti speculativi e la nostra ricerca, traggono grande beneficio dalla collaborazione con partner esterni come università ed ingegneri. Ad esempio, il progetto del cavo sottomarino ha avuto inizio da una collaborazione con il Politecnico di Milano per ideare un "metodo di canalizzazione progettuale" per lo sviluppo di nuove soluzioni di sistemi via cavo. I partner esterni ci aiutano a scoprire tecnologie e raccogliere informazioni di mercato, alimentando così il nostro reparto di R & S con nuovi flussi di idee.

Quando si tratta di sviluppo e prototipazione, abbiamo bisogno di supporto in particolari aree tecniche; infatti, nonostante i nostri 17 centri di ricerca e un totale di circa 700 dipendenti in R & S, valutiamo i partner esterni che possono apportare competenze specialistiche. Uno di questi partner è RINA, ovviamente. Il progetto di ribbonisation è interessante perché è gestito da un team globale con l’obiettivo di sviluppare una soluzione per il mercato globale. I nostri altri progetti con RINA, tra cui la progettazione di apparecchiature per il campionamento e il collaudo per la caratterizzazione del rivestimento in fibra ottica, o il supporto ingegneristico per test, la caratterizzazione e l’analisi dei guasti dei cavi, hanno ugualmente una portata a livello mondiale.

Durante la fase di sviluppo, creiamo e convalidiamo modelli digitali per testare nuovi materiali e sistemi. Quando ho iniziato in Prysmian come giovane laureato in ingegneria meccanica, eravamo soliti parlare di stress meccanico e allungamento. Ora siamo in grado di simulare gli effetti di diverse temperature, della presenza di gas, dei livelli di umidità e di molte altre variabili sui cavi. Le tecnologie digitali ci stanno aiutando a ottimizzare i nostri prodotti e sistemi per aumentare il valore per i nostri clienti.

Quando tutti questi fattori si connettono - esigenze dei clienti, tendenze del mercato, idee ambiziose, strutture high-tech, tecnologie digitali, competenze interne, partner fidati - è allora che possiamo trasformare i sogni in vera innovazione.