- Conoscenza approfondita dei propri consumi energetici
- identificazione dei processi e impianti energivori
- ottimizzazione dell’uso di energia tramite identificazione di misure di risparmio energetico ed efficienza energetica
-riduzione delle emissioni di CO2 e raggiungimento di eventuali target di riduzione delle emissioni dei gas climalteranti definiti a livello aziendale
- riduzione dei costi energetici con impatto diretto su marginalità e competitività sul mercato dell’azienda
- miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti
RINA esegue le Diagnosi Energetiche in conformità con il D.Lgs. 102/2014 e s.m.i. e con le norme tecniche UNI CEI EN 16247. Le attività necessarie per la diagnosi energetica completa sono tipicamente articolate nelle seguenti fasi principali:
- Raccolta dati e visita in sito
- Bilanci energetici e report finale
- Supporto nella trasmissione della documentazione sul portale ENEA
RINA, con i suoi EGE Certificati, si occupa da sempre di efficienza energetica e diagnosi energetiche nei settori industriali e commerciali.
Grazie ai nostri team di esperti, la diagnosi energetica non costituisce un semplice adempimento amministrativo, ma una concreta opportunità per la vostra azienda. Ci impegniamo a fornire una conoscenza approfondita del profilo di consumo energetico, identificando e quantificando le misure di efficienza energetica e risparmio energetico con la finalità ultima di ridurre i costi energetici della vostra azienda, rendendola più competitiva e sostenibile sul mercato.
Il Decreto Legislativo 102/2014, in attuazione della Direttiva Europea 2021/27/UE sull’efficienza energetica, ha introdotto l’obbligo di effettuare periodicamente la diagnosi energetica per alcuni soggetti, in particolare per grandi imprese e imprese a forte consumo di energia (le cosiddette imprese energivore), iscritte nell’elenco annuale istituito presso la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA).
I soggetti obbligati devono effettuare la Diagnosi Energetica ogni 4 anni, a partire dal 5 dicembre 2015 e caricare la documentazione sul portale ENEA. La prossima scadenza prevista per le aziende che hanno già depositato la diagnosi energetica nel 2019 è il 5 dicembre 2023, mentre per chi è diventato grande impresa o impresa energivora negli ultimi anni si tratta di un nuovo adempimento.
Le Diagnosi Energetiche possono essere eseguite solamente da soggetti certificati come ESCo (secondo la norma UNI 11352) ed EGE (secondo la norma UNI 11339).
La raccolta dei dati è focalizzata sui consumi energetici aggiornati e sulle eventuali variazioni impiantistiche intercorse negli ultimi quattro anni nel caso in cui l’azienda abbia già effettuato una diagnosi energetica in conformità con D.Lgs. 102/2014. Se l’azienda deve affrontare la Diagnosi Energetica per la prima volta, la raccolta dati è focalizzata sui consumi energetici e sugli impianti (di processo ed ausiliari) presenti presso lo stabilimento o edificio.
La prima parte di informazioni è generalmente reperita mediante questionario prima della visita in sito e riguarderà informazioni quali: dati generali sul sito, dati relativi ai consumi energetici ed al relativo costo di approvvigionamento dell’energia, pianta del sito con indicazione delle reti di distribuzione dell’energia presenti, diagramma a blocchi dei processi realizzati, presenza e caratteristiche dei sistemi di controllo di impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento aria, illuminazione installati, informazioni dettagliate su caratteristiche, uso e manutenzione dei macchinari installati, sia relativi all’attività lavorativa che ai sistemi ausiliari, documenti relativi all’eventuale sistema di gestione energetica, ai piani di gestione aziendale che possono influire sugli aspetti energetici ed agli eventuali precedenti studi o offerte per interventi di efficienza energetica, inclusa una copia dell’ultima diagnosi energetica effettuata, se disponibile. Insieme a questa raccolta documentale, si richiederanno i consumi rilevati del sistema di monitoraggio, se installato.
La visita del sito avrà durata di 1 o 2 giorni in base alla complessità dell’impianto o edificio ed avrà l’obiettivo principale di convalidare i dati raccolti e di individuare opportunità di efficientamento energetico da proporre all’Azienda.
Al termine della visita saranno richieste ai responsabili del sito eventuali informazioni aggiuntive necessarie per la fase successiva di elaborazione dei dati e per la redazione del report di diagnosi energetica.
Tenendo conto dei risultati della visita in sito, dei consumi comunicati dall’Azienda e ottenuti dal sistema di monitoraggio, e degli altri dati forniti nella fase iniziale, RINA elabora i bilanci energetici del sito distinti per vettore energetico e utilizzatori principali.
Sulla base di tali bilanci, e delle opportunità di efficientamento identificate, viene redatto un elaborato conclusivo di diagnosi energetica. Il report è conforme con quanto richiesto dalla normativa e, a titolo di esempio, includerà i seguenti elementi:
- descrizione dell’azienda;
- descrizione del sito, delle sue attività e ripartizione in aree funzionali;
- consumi energetici per ogni vettore energetico utilizzato ed area funzionale;
- indici prestazionali specifici per l’attività produttiva realizzata;
- mappatura dei macchinari e degli impianti per area funzionale;
- confronto delle tecnologie utilizzate con gli standard di mercato;
- definizione del piano di monitoraggio dei consumi energetici;
- definizione di un piano d’azione per l’efficientamento energetico, costituito da interventi migliorativi mirati alla riduzione dei fabbisogni energetici a parità di destinazione d’uso, posti in ordine di priorità in un’ottica di analisi costi-benefici.
Il report, come più in generale la procedura complessiva di diagnosi, sarà conforme alle norme tecniche UNI CEI EN 16247, alle prescrizioni del D.Lgs. 102/2014 e s.m.i. ed alle linee guida emesse dal Ministero dello Sviluppo Economico e da ENEA.
Una volta completata l’attività di diagnosi energetica per il sito e se richiesto dal Cliente, RINA può fornire supporto all’Azienda nell’invio ad ENEA della documentazione richiesta. Questa fase del lavoro consiste nella trasmissione ad ENEA delle informazioni richieste mediante portale dedicato, effettuata tramite l’account ENEA dell’esperto RINA che coordinerà le attività di diagnosi energetica.