Sai che, con il DPCM del 19 Settembre 2023, il MIMIT ha reso possibile certificare le attività per le aziende che intendono usufruire del credito d'imposta in Ricerca e Sviluppo e Innovazione (R&S&I) e/o design?"
Con la nuova normativa le aziende certificate non saranno più soggette a verifiche da parte dell'agenzia delle entrate.
RINA è iscritta all’Albo dei Certificatori del Credito d’imposta grazie alla comprovata esperienza nei servizi di consulenza per progetti di R&S&I.
Siamo disponibili a valutare e certificare i tuoi progetti R&S&I, supportandoti durante l'intero processo procedurale.
- Mettiamo a disposizione competenza e oltre 20 anni di esperienza nel campo delle attività di valutazione e consulenza su progetti ad alto tasso di innovazione.
- Siamo sinonimo di integrità e terzietà grazie ad un team multidisciplinare pronto a fornire assistenza tecnica specifica per le diverse aree di competenza.
- Offriamo supporto sulle specifiche tematiche della qualifica tecnica del Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo da più di 5 anni.
- Siamo attivamente coinvolti nei programmi quadro europei per la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione a partire dal FP3, attraverso i programmi FP4, FP5, FP6, FP7 fino a Horizon 2020 ed Horizon Europe.
- Il riconoscimento di RINA come top industrial participant del programma Horizon 2020 (2°posto) attesta la nostra leadership nel panorama europeo della ricerca e dell'innovazione industriale con una vasta rete di collaborazioni, che include oltre 5000 partner.
Il Credito d’Imposta in Ricerca e Sviluppo, Innovazione e Design serve a favorire gli investimenti privati nella R&S e Innovazione tecnologica e garantire la competitività futura delle imprese e favorirne i processi di transizione digitale e nell’ambito dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.
Il Credito d’imposta ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica è una misura fruibile dal 01.01.2021 al 31.12.2031 (per R&S) e fino al 31.12.2025 (per innovazione tecnologica).
Si rivolge a tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa (imprese, enti non commerciali, consorzi e reti d’impresa), indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.
Le spese ammissibili sono:
- le spese di personale
- le quote di ammortamento, i canoni di locazione
- le spese per contratti di ricerca extra muros
- le spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti inerenti alle attività
- le spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati.
Le aliquote sono:
- Ricerca & Sviluppo: 10% delle spese agevolabili nel limite massimo di 5 milioni di euro.
- Innovazione tecnologica: 5% delle spese agevolabili nel limite massimo di 2 milioni di euro.
- Innovazione tecnologica - transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0: 5% delle spese agevolabili nel limite massimo di 4 milioni di euro.
- Design e Ideazione Estetica: 5% delle spese agevolabili nel limite massimo di 2 milioni di euro.
Per usufruire del credito di imposta, fino ad oggi esiste l’obbligo di certificazione delle spese e di una Relazione Tecnica asseverata (cioè firmata dal responsabile tecnico e dal legale rappresentante dell’azienda) illustrativa dei progetti e del loro avanzamento.
Le aziende possono richiedere la Certificazione delle attività R&S&I svolte dal 2015 ad oggi.
La certificazione può essere richiesta esclusivamente in via preventiva rispetto a constatazioni. Questo significa che le violazioni relative all'utilizzo dei crediti d'imposta non devono già essere state constatate con processo verbale di constatazione o contestate con atto impositivo.