Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha istituito un sistema di certificazione della sostenibilità della filiera ortofrutticola finalizzato a riscontrare la conformità dei processi del settore ortofrutticolo rispetto ad uno specifico disciplinare. A stabilirlo è il decreto dipartimentale del 16 settembre 2021 pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
L’adesione al sistema di certificazione della sostenibilità ortofrutticola è volontaria e può avvenire da parte di aziende singole o associate. Il disciplinare alla base del nuovo sistema di certificazione riporta l’insieme delle regole produttive e di buone pratiche finalizzate a garantire il rispetto dell’ambiente, la qualità e la sicurezza alimentare e la tutela dei lavoratori e dei cittadini.
Il decreto prevede inoltre l’istituzione di un sistema di monitoraggio nazionale della sostenibilità e delle aziende della filiera ortofrutticola italiana. Il monitoraggio verifica l’impatto derivante dall’attuazione del disciplinare sugli aspetti di natura ambientale, economico e sociale che interessano l’intero processo produttivo.
La rispondenza del processo produttivo ai requisiti del disciplinare viene attestato mediante certificato di conformità rilasciato da un organismo di controllo autorizzato dal Mipaaf. In attesa dell'emanazione dell'apposito decreto ministeriale relativo alle specifiche disposizioni sull'operatività del nuovo sistema, Agroqualità, società del gruppo RINA che fa dell'impegno per la sostenibilità agroalimentare uno dei suoi pilastri, rimane a disposizione degli attori della filiera per informazioni relative al sistema nascente.