La crescita esplosiva che abbiamo visto nei primi anni del settore crocieristico cinese è un ricordo del passato. Nel 2018, il numero di navi da crociera che hanno fatto scalo nei porti cinesi è diminuito del 17% rispetto al 2017. Non è il momento di farsi prendere dal panico, bensì di analizzare la situazione e identificare dove siano le opportunità. È naturale che, man mano che il mercato matura e si trasforma da semplice turismo da crociera a solida economia di crociera, questa precoce volatilità stia entrando in un periodo di ottimizzazione e adeguamento.
Nonostante il forte calo del numero di navi dello scorso anno, il numero di passeggeri è rimasto pressoché costante con un calo dell'1,2%. Le navi da crociera stanno diventando più grandi e le destinazioni più concentrate, con i primi cinque porti da crociera - Shanghai, Tianjin, Guangzhou, Xiamen e Shenzhen - che ricevono quasi l'80% di tutte le navi da crociera e il 93,5% dei passeggeri. Grazie agli enormi investimenti effettuati nell'ultimo decennio, questi porti hanno migliorato significativamente la capacità e la qualità del servizio per le grandi navi da crociera.
Gli investimenti hanno anche alimentato lo sviluppo di un settore di costruzione di navi da crociera in Cina, con importanti operatori come Shanghai Waigaoqiao Shipyard che entrano nel mercato. Oltre a costruire nuove navi, le compagnie di crociera nazionali della Cina hanno attivamente acquisito navi di seconda mano per trasformarle.
Finora i passeggeri delle crociere cinesi rimangono per lo più gruppi di anziani e famiglie, con brevi viaggi che dominano il mercato. Ci sono segnali di un cambio graduale, e si crede che la percentuale di persone che fanno una crociera aumenterà. La lunghezza media del viaggio si allungherà e le rotte si stabilizzeranno, diffondendosi naturalmente dal sud-est asiatico verso destinazioni internazionali.
Due aspetti sosterranno questa tendenza. In primo luogo, la customizzazione di navi, marchi e strutture per soddisfare le esigenze di diversi segmenti di mercato all'interno della Cina. Le enormi dimensioni e la diversità della Cina nello stile di vita, nelle abitudini di consumo, nel cibo, nelle bevande e nella lingua lo rendono essenziale. Le aziende crocieristiche locali sono avvantaggiate, con una capacità di sviluppare internamente concetti di crociera con elementi cinesi unici che si rivolgono a diversi segmenti del turismo domestico. In secondo luogo, la qualità è l'obiettivo principale della maggior parte degli operatori di crociere, dei porti e delle agenzie di viaggio in Cina in questo momento, non la quantità.
Le compagnie di crociera internazionali che finora hanno testato principalmente le acque in Cina dovranno impegnarsi al massimo per competere. E questo è esattamente ciò che Costa sta facendo con il lancio di Costa Venezia, la prima nave di una linea crocieristica internazionale su misura per il mercato cinese. Senza dubbio altri attori globali guarderanno con grande interesse la reazione del mercato alla Costa Venezia. Grazie alle attrazioni strategiche della Cina - un vasto litorale, la popolazione, una crescente classe media e ferrovie ad alta velocità che collegano le città interne ai porti da crociera - e al marchio forte di Costa con molti anni di esperienza operativa, riteniamo che la Costa Venezia lancerà una nuova fase nell’Industria crocieristica cinese.
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