Valutazione prodotti Dual Use

Valutazione dei prodotti civili con applicazione anche in campo militare e destinati all’esportazione extra-UE

Il servizio si inserisce nel quadro delle norme e procedure adottate dell’Unione Europea per regolare l’esportazione dei beni dual use, allo scopo di garantire la sicurezza internazionale e prevenire la proliferazione degli armamenti.

La valutazione da parte di una società terza non sostituisce in alcun modo l'autorizzazione all’esportazione, il cui rilascio è di esclusiva competenza della UAMA (Unità per le Autorizzazioni dei Materiali di Armamento) presso il MAE (Ministero degli Affari Esteri).

La relazione risultante dalla valutazione costituisce parte integrante della documentazione tecnica da presentare al Ministero per richiedere l'autorizzazione all'esportazione e rappresenta un importante documento a cui le imprese possono fare riferimento in fase di esportazione.

Focus normativo

Il riferimento normativo per il controllo sulle esportazioni di questi prodotti è il Regolamento (CE) 2021/821 e ss.mm.ii. (ex n. 428/2009), il cui Allegato I elenca tutti i beni oggetto d’esportazione che, per loro natura, possono avere un “Dual Use” sia in ambito civile sia militare. Tale allegato viene aggiornato dalla Commissione Europea con cadenza annuale.

Insieme alla normativa specifica per i prodotti Dual Use vanno considerati i regolamenti che indicano restrizioni specifiche per determinati paesi soggetti ad embarghi, quali:

- Iran – Reg. (UE) 267/2012 e ss.mm.ii.,
- Russia – Reg. (UE) 833/2014 e ss.mm.ii.,
- Siria – Reg. (UE) 36/2012 e ss.mm.ii.,
- Libia – Reg. (UE) 204/2011 e ss.mm.ii.,
- Corea del Nord – Reg. (CE) 329/2007 e ss.mm.ii.,
- ecc.

Il Regolamento stabilisce che l’esportazione di questo tipo di beni sia da sottoporre ad autorizzazione da parte delle Autorità Competenti degli Stati Membri.

Il D.Lgs 221/2017, che determina l’applicazione del Regolamento in Italia, specifica che la richiesta di autorizzazione all’esportazione, da parte del soggetto interessato, deve essere corredata da un’adeguata documentazione tecnica relativa al prodotto che si intende esportare.

I nostri servizi di consulenza

RINA, in collaborazione con uno studio legale specializzato e l'Università di Genova, offre un servizio di valutazione indipendente, imparziale e di terza parte per prodotti destinati all'esportazione extra-UE, che si conclude con il rilascio di una relazione tecnica.

La relazione include:

RINA offre inoltre supporto alla realizzazione di programmi di conformità interna in accordo alle Raccomandazioni (UE) 2019/1318 e 2021/1700.

Perché RINA?

Nel 2016, la collaborazione RINA-UNIGE ha ricevuto il consenso dell’allora Ministero competente concretizzatosi in un memorandum d’intesa tra UNIGE, RINA e MISE. Pur non essendo più in vigore tale memorandum, vengono mantenuti sempre attivi i canali di comunicazione con le istituzioni (MAE e Agenzia delle Dogane).

Il nostro team di esperti, grazie all’esperienza acquisita nel tempo in svariati settori merceologici, ha le competenze per redigere, con il supporto della Scuola Politecnica, relazioni tecnico-scientifiche e pareri preventivi al fine di stabilire la collocazione di un prodotto rispetto alla normativa europea in materia di Dual Use. 

Infine, abbiamo la capacità di aiutare le imprese ad impostare propri programmi di compliance interna.