Gli studi dimostrano che la prognosi di sopravvivenza di una vita in pericolo è strettamente legata dall'efficacia del primo soccorso e della rianimazione. Proprio per questo è necessario che ogni stabilimento balneare abbia un piano operativo che sia in grado di garantire la disponibilità e l’efficienza di adeguati mezzi e dispositivi di primo soccorso e salvataggio, per gestire un’eventuale emergenza sanitaria come per esempio l’annegamento, patologie da decompressione o traumi.
L'obiettivo del disciplinare IARR è quello di verificare l’adozione di un efficace metodo di monitoraggio e valutazione del sistema di primo soccorso e salvataggio, capace di individuare e applicare le strategie e i provvedimenti correttivi per impedire o ridurre il rischio di danni alle persone coinvolte in incidenti all'interno dell’area balneare.
Il disciplinare, di proprietà di IARR (Italian Academy of Rescue and Resuscitation), è stato scritto in collaborazione con RINA e si basa sulle leggi del primo soccorso.
L’obiettivo è fissare delle procedure che regolamentino e valorizzino le strutture ricettive che adottano questo processo costituito da:
Il disciplinare, infatti, prevede la formazione del primo soccorso (obbligatoria) con aggiunta di procedure per il pronto intervento comprensive dell’uso del DAE (Defibrillatore semiautomatico) e del materiale medico.
A seguito del percorso formativo gestito da IARR, vene rilasciata da RINA una certificazione di durata triennale. Tale certificazione prevede un audit di valutazione dei percorsi formativi, dei registi di riferimento e delle procedure di primo soccorso e salvataggio.
Durante il periodo di validità del certificato l’organizzazione, al 18° mese, si sottoporrà a verifica periodica volta a verificare il mantenimento dei requisiti di sussistenza del certificato.
In occasione di questa verifica, il team di audit provvederà a validare quanto segue:
La certificazione offre diversi vantaggi e permette allo stabilimento balneare o qualsiasi struttura acquatica ad uso ricreativo di: