Le installazioni offshore sono tipicamente costituite da piattaforme fisse in acciaio o a gravità, di norma utilizzate per estrarre idrocarburi in acque poco profonde e da altre unità a profondità maggiori (TLP - piattaforme a tension leg, SPM - ormeggio a punto singolo, unità mobili).
La certificazione della loro progettazione, costruzione e installazione ha lo scopo principale di garantire, attraverso una revisione del progetto effettuata da una terza parte indipendente, che la piattaforma fissa offshore:
La certificazione viene di norma rilasciata per far fronte ai rischi correlati alle diverse fasi di realizzazione di un progetto offshore: progettazione delle strutture e di tutti i componenti fondamentali per l'integrità e la sicurezza del sistema; fabbricazione in cantiere sulla terraferma; trasporto e installazione nel sito offshore.
Infine, la certificazione copre il progetto dopo la sua preparazione e durante tutti gli stadi di costruzione ed esercizio: dalla produzione in fabbrica al trasporto nel sito offshore, fino alle operazioni marine di installazione e alla vita operativa.
La certificazione offshore può anche venire estesa al di là del ciclo di vita del progetto, se l'impianto di idrocarburi continua a essere produttivo e l'operatore richiede una riqualificazione della piattaforma oltre la sua vita di impiego, o il suo riutilizzo in un diverso sito di installazione.
La valutazione ha per oggetto la documentazione appropriata per verificare il rispetto dei livelli di sicurezza oggettivi, come previsto nei codici e negli standard di riferimento, es.: per la certificazione offshore della progettazione, devono essere presentati tutti i disegni e le relazioni di calcolo riguardanti le analisi e la verifica, come previsto dai regolamenti RINA applicabili.
RINA fornisce la certificazione per piattaforme fisse offshore fin dai primi anni '70: i nostri ispettori esperti conoscono le regole e l'ambiente operativo, e controllano che la progettazione della piattaforma offshore, i componenti critici di coperta e le apparecchiature rispettino gli standard stabiliti.
Per farlo, ricorriamo alla nostra grande familiarità con gli standard e i regolamenti riconosciuti a livello internazionale, come API o ISO, e li usiamo come riferimento a seconda dell'oggetto della verifica.
Abbiamo inoltre sviluppato i nostri requisiti dettagliati, raccolti nel “Regolamento RINA per la classificazione delle piattaforme fisse offshore in acciaio”, un codice di riferimento periodicamente aggiornato secondo i più recenti sviluppi nei settori della ricerca industriale e della standardizzazione.