Lo scorso 18 gennaio è stata pubblicata la norma UNI 11931:2024 “Certificazione del personale tecnico addetto all’esecuzione delle prove non distruttive nel campo dell’ingegneria civile e dei beni culturali ed architettonici”, che sostituisce l’attuale documento UNI/PdR 56:2019.
Nella nuova norma sono definiti principi, criteri e procedure per la gestione di queste attività e del successivo mantenimento della certificazione al livello 1, 2 e 3 del personale tecnico addetto all’esecuzione delle prove non distruttive (PND) coinvolto.
- Introduzione di un modulo generale (sia per livello 1 che per il livello 2);
- definizione di nuove modalità di erogazione dell’addestramento;
- modifica della definizione di alcuni metodi di prova: misura delle vibrazioni (ex prove dinamiche), misure in campo statico (ex monitoraggio strutturale e misura delle tensioni e deformazioni), metodo visivo (ex esame visivo ed ispezione delle opere civili ed infrastrutture);
- introduzione di dettagliati Syllabi per il modulo generale e per ciascun metodo di prova;
- inserimento di un unico momento e un’unica modalità per rinnovare la validità del certificato ogni 5 anni;
- inserimento di nuove modalità di valutazione dell’esame pratico dei livelli 1 e 2 della procedura PND di Livello 3.
Come indicato nella norma e nella Circolare Tecnica di ACCREDIA dello scorso 22 gennaio, entro il 17 gennaio 2025, i certificati emessi da RINA in accordo al documento UNI/PdR 56:2019 devono essere riemessi in accordo alla nuova norma UNI 11931.
Durante questo anno di transizione, i tecnici certificati dovranno richiedere a RINA la riemissione del certificato presentando la seguente documentazione:
-Copia del certificato in corso di validità
-Dichiarazione di continuità operativa nel metodo;
-Certificato di capacità visiva conforme a quanto previsto al punto 6.2.3 della norma UNI 11931:2024;
-Dichiarazione di assenza di reclami relativi all’operato come persona certificata.
La riemissione dei certificati in accordo alla norma UNI 11931 potrà essere effettuata alla conclusione della transizione dell’accreditamento di RINA che dovrà avvenire entro il 30 aprile 2024, con esito positivo da parte di ACCREDIA; successivamente, non sarà più possibile procedere con certificazioni o rinnovi in accordo al documento UNI/PdR 56:2019.