Alimentare la prossima generazione di navi - RINA Italy

Alimentare la prossima generazione di navi

29 apr 2019

Intervista a Daniele Patuelli, Vice Presidente Marine & Ports Italy, ABB

In ABB crediamo che le prossime generazioni di navi saranno elettriche, digitali e connesse. Questa visione guida la nostra attività di Marine & Ports, mentre ci sforziamo di fornire all'industria navale soluzioni che massimizzino il pieno potenziale delle imbarcazioni e promuovano spedizioni sicure, efficienti e sostenibili a livello globale. Questo non è niente di nuovo. In effetti, abbiamo fornito sistemi elettrici per imbarcazioni da oltre 110 anni. Oggi, ben oltre 1.300 navi utilizzano il sistema elettrico di ABB, e una vasta gamma di imbarcazioni dipende dalla nostra propulsione Azipod®, dalle navi da crociera ai rompighiaccio e ai megayacht. Una dorsale elettrica accoppiata con i più recenti sistemi di automazione e controllo porterà nuovi livelli di efficienza e affidabilità.

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Oltre a prodotti e soluzioni specifici per il settore marine e i porti, integriamo nelle nostri soluzioni prodotti di altre unità di business ABB. Dal punto di vista del cliente finale, avere una vasta gamma di prodotti e soluzioni con la stessa marca è un vantaggio dalla catena di fornitura e dal punto di vista della qualità. Inoltre, la suite di software di supporto alle decisioni ABB Ability cross-industry offre agli equipaggi di bordo gli strumenti giusti per monitorare e ottimizzare l'efficienza dell'imbarcazione. Aiuta proprietari e operatori a ottimizzare la pianificazione del percorso, rispettare le normative ambientali e migliorare la sicurezza dell'equipaggio e del carico.

Questo tipo di sinergia e collaborazione supporta anche le nostre attività di ricerca e innovazione. ABB è attivamente coinvolta nello sviluppo collaborativo della tecnologia delle celle a combustibile per applicazioni marine, compresa la ricerca, i test e l'implementazione di un'installazione pilota. Recentemente, ABB ha firmato un accordo con Ballard Power Systems sullo sviluppo del sistema di alimentazione a celle combustibili di prossima generazione per l'e-mobility marina sostenibile. Insieme, sfrutteremo le attuali tecnologie delle celle a combustibile su scala di kilowatt e le ottimizzeremo per creare una soluzione pionieristica in scala megawatt adatta a pilotare navi più grandi. Stiamo anche collaborando con l'organizzazione di ricerca scandinava SINTEF per esplorare la redditività delle celle a combustibile come principale fonte di energia per la propulsione navale su navi da carico e passeggeri.

Parlando di batterie, è evidente che questa tipologia di alimentazione si stia affermando come una forza per il cambiamento di una parte importante del mercato dello shipping. Nel novembre 2018, i più grandi traghetti a emissioni zero del mondo sono entrati ufficialmente in servizio, dopo la conversione da diesel a energia elettrica delle navi ForSea Tycho Brahe e Aurora. Le navi sono state dotate di una batteria da 4160 kWh per attraversare i 4 km tra Helsingborg, Svezia e Helsingør, Danimarca. Potremmo vedere presto qualcosa di simile sulle navi da crociera?

Gli investimenti in tecnologie sostenibili sono essenziali per tutti i settori dell'industria dei trasporti. Le pressioni globali sui cambiamenti climatici, lo sviluppo economico dei mercati emergenti e l'urbanizzazione in crescita richiedono nuovi modi più ecosostenibili di spostare persone e merci. Siamo determinati a fornire soluzioni sicure, efficienti e rispettose dell'ambiente alle imbarcazioni che navigano in qualsiasi parte del mondo.

Mentre le navi diventano più digitali e connesse, alcune persone si chiedono se potremmo avere navi completamente autonome in futuro. Crediamo che una nave autonoma non sia necessariamente senza equipaggio. Detto questo, può avere un ponte periodicamente senza equipaggio in determinate condizioni rigorose. Ci vorrà un po' prima che la tecnologia sia in grado di fare con uno standard abbastanza alto tutto ciò che gli esseri umani attualmente fanno.

Tuttavia, ciò non significa che si possa usare la tecnologia per aumentare le competenze dei marittimi e migliorare la sicurezza generale delle operazioni marittime. ABB sta già fornendo soluzioni in cui la tecnologia viene utilizzata insieme agli ufficiali competenti della nave per migliorare il processo decisionale: la soluzione di consapevolezza situazionale ABB Ability™ Marine Pilot Vision e il sistema di posizionamento dinamico di nuova generazione ABB Ability ™ Marine Pilot Control. Queste soluzioni sono state testate sul traghetto passeggeri di Suomenlinna II nel novembre 2018.

Il mercato marittimo è, senza dubbio, molto impegnativo. Tuttavia, manteniamo un forte senso di famiglia sul posto di lavoro. La nostra azienda apprezza veramente le persone a livello personale, il che rende le giornate più difficili altrettanto grandiose. C'è un genuino spirito di cooperazione e obiettivi condivisi, tutti incentrati sull'aiuto e il sostegno dei nostri clienti. È entusiasmante essere coinvolti nella promozione dell'innovazione e nello sviluppo di nuove tecnologie che mantengano le risorse dei clienti durante l'intero ciclo di vita.

Mantenere prodotti e servizi di alta qualità nella nostra azienda significa avere consegne costantemente di alta qualità. Ciò si ottiene in parte lavorando in stretta collaborazione con le società di certificazione. Tra questi, RINA ci aiuta a mantenere i più alti standard di qualità ed efficienza nei nostri prodotti e soluzioni. Le nostre collaborazioni spaziano dai corsi di formazione di Marine Academy alla certificazione di sistemi di automazione aggiornati e verifiche per rinnovare il nostro certificato ISO 9001:2015. Non vediamo l'ora di averne molte altre.

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Biografia

Dopo aver conseguito la laurea in ingegneria elettrica, Daniele Patuelli è entrato nel dipartimento collaudi di ASEA Automation nel 1986, poco prima della fusione della società con Brown, Boveri & Cie per formare ABB. Dopo alcuni anni nel settore e un ruolo di vendita nel settore metallurgico, nel 1997 ha assunto la responsabilità di creare l'organizzazione Marine Service in Italia. Nel 1999 ha aperto diverse stazioni di servizio, tra cui Genova, Venezia, Napoli e Malta, sviluppando il business dei servizi di turbocompressione.
Patuelli è diventato Global Service Manager per i sistemi di automazione e controllo nel 2014. In questo ruolo, è responsabile del supporto e dello sviluppo di nuove soluzioni con particolare attenzione al ciclo di vita dei prodotti e soluzioni di automazione per il mercato marino. Parallelamente, continua a svolgere il suo ruolo aggiuntivo di Vicepresidente della business unit Marine & Ports.