ORI Martin è stata una delle prime imprese italiane a comprendere l’importanza della trasformazione digitale, consapevole che la disponibilità di dati sui propri processi produttivi e relativi impianti:
- contribuisca a migliorare ulteriormente il proprio livello competitivo
- permetta di adeguarsi rapidamente alle crescenti richieste della clientela, in particolar modo per gli aspetti legati alla qualità.
Fondata nel 1933, ORI Martin è leader nel mercato della produzione di acciai speciali destinati in particolare ai settori automotive e meccanica.
Nell’ambito del progetto di ricerca proposto dal Cluster Fabbrica Intelligente, Lighthouse “Acciaio 4.0” in partnership con Tenova, finanziato dal MISE e avviato nel 2018, ORI Martin ha coinvolto RINA per sviluppare una piattaforma software in grado di tracciare digitalmente la vita operativa delle attrezzature del suo laminatoio.
Questa piattaforma doveva possedere scalabilità, interconnessione e la possibilità di integrare nel tempo ulteriori moduli. Lo scopo finale era quello di ottimizzare e coniugare al meglio la gestione operativa di impianto e la qualità del prodotto laminato.
In questo contesto sfidante, abbiamo proposto la nostra piattaforma “cartesio”, già in via di sviluppo come frame multifunzione: “Per ORI Martin RINA è partner consolidato nella R&S dagli anni ’90 e ha dimostrato di possedere una solidissima competenza per la trasformazione digitale, anche grazie alle sue profonde conoscenze relative agli aspetti di processo. Quindi la scelta di appoggiarsi a RINA per sviluppare MUSA è stata fatta da ORI Martin con la certezza di rivolgersi a un partner competente e affidabile”, ha dichiarato Vincenzo Volponi, referente del progetto.
Abbiamo accompagnato ORI Martin in tutto il percorso: “La capacità dei tecnici RINA di cogliere i nodi tecnologici da affrontare, interloquendo con i vari referenti operativi è stata impagabile, e ciò ha consentito il rapido sviluppo del progetto. La piattaforma utilizzata ha ispirato i tecnici addetti ai lavori al punto che essa è stata ribattezzata MUSA (acronimo di Monitoraggio USura Attrezzature), che nel tempo ha visto le proprie funzionalità, inizialmente dedicate ai cilindri di laminazione, integrate con quelle sui sistemi di raffreddamento e delle lame delle cesoie e che si arricchirà di ulteriori elementi”, ha dichiarato Vincenzo Volponi.
Grazie all'integrazione di MUSA, è stato possibile ottimizzare la pianificazione delle fermate programmate del laminatoio in base alla durata prevista di utilizzo delle varie attrezzature, ottenuta attraverso l'analisi storica dei dati raccolti da MUSA. Ora, grazie alla profonda conoscenza di MUSA, ORI Martin ha chiesto di installarlo anche presso il sito di Ospitaletto.
Grazie a MUSA e alla sua architettura scalabile e modulare, abbiamo messo a disposizione di ORI Martin una piattaforma affidabile e semplice che monitora la vita delle varie attrezzature del laminatoio, con dati sempre interconnessi a quelli del processo/prodotto realizzato. Nel tempo MUSA si è poi arricchita di ulteriori funzionalità divenendo il prodotto completo di oggi. Le funzionalità di analisi dello storico permettono inoltre ai tecnici ORI Martin di approfondire la conoscenza del comportamento del laminatoio e delle attrezzature, nonché di compararne la qualità di forniture diverse.