Business | Periodo | Project Coordinator | Schema di finanziamento |
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Energy | Giugno 2020 - novembre 2023 | CIRCE | H2020 |
Tramite un contratto di rendimento energetico (Energy Performance Contracting -EPC), le ESCO possono implementare dei progetti per migliorare l'efficienza energetica o la produzione di energia rinnovabile, utilizzando il flusso di entrate (derivante dai risparmi sui costi o dal rendimento generato dall’energia rinnovabile prodotta) per rimborsare i costi complessivi del progetto, compresi quelli dell'investimento iniziale.
Nonostante il grande potenziale, al giorno d'oggi pochissime ESCO europee applicano l'EPC al mercato residenziale a causa di alcune barriere (come gli elevati costi di transazione o l’alta frammentazione del mercato), che rendono l'applicazione su larga scala del modello EPC per gli edifici residenziali particolarmente difficile.
I nuovi EPC devono quindi adattarsi alle nuove tendenze del mercato dell'energia in evoluzione, introducendo nuovi schemi ibridi che non solo riducano i costi, ma che creino anche nuovi flussi di entrate per i consumatori finali, dando loro la possibilità di partecipare alle transazioni energetiche e diventare attori attivi nel mercato dell'energia.
Si prevede che tale approccio ridurrà in modo significativo il periodo di ammortamento degli investimenti in apparecchiature intelligenti, risorse e asset (come batterie, veicoli elettrici etc), fornendo un incentivo sia agli investitori (ESCO), ma anche ai consumatori (rimuovendo anche il cosiddetto dilemma inquilino / padrone di casa per cui quest’ultimo non ha una motivazione economica per ridurre i costi dell'elettricità, che sono pagati dagli inquilini).
In questo contesto, RINA fa parte del progetto frESCO (finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea con Grant Agreement n .893857 a partire daò 1 ° giugno 2020) al fine di fornire la prossima generazione di EPC sulla base di:
I nuovi modelli di business di frESCO saranno testati e validati in 4 diversi progetti pilota (Spagna, Francia, Croazia e Grecia) con caratteristiche complementari in termini di tipologia di edificio (singola / plurifamiliare), clima, regolamentazione, consumo energetico, risorse energetiche, gruppi di consumatori, ecc., facilitando così la replicabilità delle soluzioni tecnologiche di frESCO in tutta Europa.
In conclusione, frESCO introdurrà i seguenti pacchetti di servizi che gli ESCO / Aggregatori potranno fornire agli abitanti di edifici residenziali nell’ambito di contratti di rendimento energetico e secondo il principio del Pay for Performance:
Nel complesso, frESCO mira ad ottenere un risparmio primario di 464 MWh/anno e una riduzione di 108 tCO2/anno e ha l’obiettivo di innescare investimenti di 28,3 milioni di € durante la replicabilità delle tecnologie sviluppate.