Protected Mobility Team (PMT)

TNA per il Programma Light Protected Patrol Vehicle (LPPV) – Foxhound del MOD britannico

Business Periodo Coordinatore di progetto
Industry Start Date: 2016 UK Ministry of Defence

 

La sfida

Il progetto Light Protected Patrol Vehicle (LPPV) trae la sua origine da un requisito operativo critico identificato nell’attrezzatura del teatro di azioni militari e nel riesame della capacità. Il requisito era quello di sostituire la gamma di LPPV di Land Rover Snatch, Snatch 2 e Snatch Vixen nelle operazioni in Afghanistan e all’interno della flotta di formazione in Gran Bretagna.
A seguito della decisione del MOD circa il passaggio di Foxhound da requisito operativo urgente (Urgent Operational Requirement - UOR) a programma ‘core’ di equipaggiamento, il requisito vige ai fini dell'istituzionalizzazione della sua soluzione di sostegno. L'esecuzione di una TNA si rende obbligatoria per dimostrare la conformità a tale requisito. Edif ERA si è aggiudicata questo incarico all'interno di un quadro di sostegno integrativo del MOD ad ampio raggio, rivolto all'industria.
Il MOD era alla ricerca di una società che comprendesse il processo di TNA, riconoscesse deficit e carenze del settore formativo e fosse in grado di offrire una soluzione complessiva in tempi brevi. RINA ha risposto a questa sfida tenendo conto in particolar modo dell'importanza insita nel riconoscimento di quei mezzi di formazione atti a offrire un adeguato livello di realismo, senza incidere sull'efficienza operativa dell'individuo, del team o dell'unità.

Il nostro approccio

RINA è ricorsa a un piccolo team di analisti, le cui competenze (analisi dei compiti, opzioni multimediali e analisi dei costi) erano ideali per rispondere alle esigenze dello studio.

  • operational performance statement per il personale addetto alla manutenzione dei veicoli principali del REME
  • esecuzione di un'analisi delle carenze formative allo scopo di individuare le lacune tra l'effettiva capacità di manutenzione e quella richiesta
  • identificazione delle conoscenze, abilità mentali e fisiche e caratteristiche comportamentali richieste al personale addetto alla manutenzione per colmare il gap formativo
  • sviluppo di opzioni nell'ambito dei mezzi formativi. Valutazione dei rischi associati alle opzioni ed efficacia formativa di queste ultime
  • esecuzione di un'analisi dei costi conforme alle linee guida del Ministero del Tesoro britannico
  • proposte inerenti a opzioni di mezzi formativi economicamente vantaggiose ed efficaci
  • il team è anche risalito ad altre competenze di formazione e sviluppo per elaborare gli output critici dello studio.

Conclusioni

L'attività è sfociata in una proposta di opzione mediatica rivolta non solo alle esigenze formative iniziali, ma anche concentrata su una soluzione formativa di aggiornamento e continua avente lo scopo di ridurre gli effetti dell'affievolimento delle competenze. La soluzione formativa raccomandata è stata incentrata su un adeguato livello di esattezza, garantito dalla soluzione stessa, a sostegno della riduzione dei costi ricorrenti e di quelli non ricorrenti implicati, al contempo assicurando il mantenimento dell'efficacia del processo formativo.