IANOS
Le isole geografiche europee racchiudono un enorme potenziale per la decarbonizzazione paneuropea
| Business | Periodo | Coordinatore di progetto | Schema di finanziamento |
|---|---|---|---|
| Energy | ottobre 2020 - settembre2024 | EDP tramite CNET CENTRE FOR NEW ENERGY TECHNOLOGIES SA | H2020 |
Sfida
Specifiche sfide energetiche e trend riguardano la maggior parte delle 2.700 isole del continente europeo (dove vive quasi il 3,5% dei cittadini dell'UE), comportando percorsi più gravosi per garantire sicurezza e resilienza energetica rispetto alla terraferma:
- elevata dipendenza dai combustibili fossili o importazione di energia dalla terraferma;
- stagionalità della domanda (gli arrivi di turisti nelle piccole isole sono aumentati più del 30% nell'ultimo decennio);
- aumento continuo delle fonti di energia rinnovabile, che sostituiscono la generazione dell’elettricità convenzionale, riducendo drasticamente l'inerzia della rete (specialmente nelle isole minori - reti isolate).
Il progetto IANOS ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea con Grant Agreement n ° 957810 per dimostrare, in condizioni operative reali, un gruppo di soluzioni tecnologiche e non tecnologiche, customizzate in base alle specifiche esigenze delle isole, in due isole pilota (Ameland nei Paesi Bassi e Terceira in Portogallo), che includono una moltitudine di vettori di approvvigionamento energetico, stoccaggio e uso finale e sono rappresentative di diverse condizioni climatiche e socioeconomiche.
Inoltre, verrà studiata la possibilità di replicare le soluzioni IANOS in tre isole definite “Fellow” (Lampedusa in Italia, Bora Bora nella Polinesia francese e Nissyros in Grecia).
Il nostro ruolo nel progetto
Nell'ambito di IANOS, RINA è principalmente responsabile della massimizzazione degli impatti del progetto, guidando le attività di disseminazione, promozione e utilizzo, al fine di assicurare la visibilità nei confronti di stakeholder chiave e del pubblico generico e garantire una prosecuzione del progetto.
Contribuiremo alla promozione della replicabilità di IANOSgrazie ad azioni dedicate a livello normativo e di policy a livello nazionale ed europeo, individuando le barriere tecniche e non tecniche per la commercializzazione delle soluzioni proposte dal progetto, elaborando una strategia per superarle.
Infine, definiremo come IANOS possa promuovere nuovi tipi di standard, buone pratiche e normative per lanciare l’innovazione sul mercato e incentivarne l’adozione.
Conclusioni
In conclusione, IANOS mira a massimizzare lo sfruttamento e fornitura di flessibilità energetica delle isole europee, potenziando la loro capacità di autoconsumo attraverso l'utilizzo di fonti rinnovabili distribuite e tecnologie di stoccaggio. Il collegamento operativo e il coordinamento dei vettori energetici (elettricità, energia termica, combustibili) verrà eseguito attraverso lo stoccaggio di energia multi-fonte, sistemi di demand-response (DR) e le tecnologie Power-to-X (cioè power-to-gas, power-to-hydrogen, power- to-heat, power-to-mobility), supportato da una piattaforma digitale intelligente: la “IANOS Virtual Power Plant (iVPP)”.
A livello di pianificazione, IANOS semplificherà il processo decisionale verso soluzioni su misura, che considerano le caratteristiche specifiche delle isole, per mezzo della “Island Energy Planning and Transition Suite (IEPT)”.
In questo modo, IANOS dimostrerà un ricco portafoglio di casi d'uso (inclusi numerosi sistemi basati su energia rinnovabile), che mira all’obiettivo di piena decarbonizzazione delle isoleattraverso un incremento delle fonti rinnovabili nel mix energetico e lo sfruttamento degli asset delle isole pilota quali geotermia, eolica, maree e energia solare.
