European Bus System of the Future 2

La sfida

L'obiettivo del progetto EBSF_2 è approvare nuove e diverse soluzioni innovative che riuniscano l'efficienza del sistema di autobus con una maggiore appetibilità.

Il nostro approccio

RINA contribuirà all'organizzazione di un reale processo di certificazione degli elementi individuali EBSF e delle applicazioni di livello del relativo sistema.
Detta certificazione si baserà su prove funzionali conformi alle disposizioni della norma CEN EN13149 ed eseguite in un laboratorio di riferimento, dotato di un banco di prova conforme alle raccomandazioni EBSF.
Più nel dettaglio, la partecipazione di RINA si concentrerà sul follow-up informatico della Certificazione e della Standardizzazione.
Le attività saranno volte alla definizione degli aspetti principali della certificazione, come portata e finalità, tipologia, approccio, oggetti e attori coinvolti, Limiti e Vincoli, Attività e Responsabilità, Validità dei Certificati, Organismi e Laboratori di Certificazione e Accreditamento.

Conclusioni

Attraverso il coinvolgimento di 12 siti dimostrativi con oltre 500 veicoli e relative autorimesse (per la manutenzione) e infrastruttura urbana (fermate e terminal), il progetto EBSF_2 contribuisce in larga misura a:

• sviluppare nuovi prodotti, come autobus interamente elettrici, tecnologie ibride di nuova generazione e nuove apparecchiature IT con relativo processo di certificazione;
  nuovi sviluppi all'interno delle città, come la linea full-electric con fermate in-door di Gothenburg (progetto ElectriCity);
• gettare le basi per nuove grandi gare e acquisizioni, come il rinnovo di sistemi IT previsto per l'intera flotta di autobus londinesi e lo sviluppo delle linee guida per l'introduzione degli aspetti energetici nelle gare d'appalto;
• introdurre e sviluppare gli standard, soprattutto le attività nell'ambito del CEN (TC278WG3) rispetto all'evoluzione degli standard EN13149, SIRI e NeTex, e di ACEA (HDEI / BCEI) per l'interfaccia Bus-FMS;
• iniziative e progetti come, ad esempio, l'integrazione di eBUS a Helsinki e di ZeEUS a Barcellona;
• passi significativi verso l'introduzione di importanti elementi innovativi, come il primo prototipo di bus modulare, la produzione di linee guida per i sistemi ergonomici di assistenza alla guida (in collaborazione con i rappresentanti del Sindacato dei conducenti) e l'utilizzo di realtà aumentata e spostamento autonomo all'interno dei depositi di autobus;
• studiare il motivo per cui le opportunità create dalla propulsione elettrica rendono i bus non solo più puliti, ma anche più attraenti.