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Vini

Vini DOP e IGP

L’Italia è uno dei paesi leader al mondo nella produzione di vino. Il vino in Italia è radicato nella cultura e nelle tradizioni dei diversi territori, a tal punto da costituirne un elemento di aggregazione e riconoscibilità di alcuni specifici territori. Caratteristica fondamentale del vigneto Italia è la sua varietà, sono infatti oltre 300 i vitigni autoctoni italiani rilevati, che rappresentano un patrimonio di profumi e sapori straordinario e costituiscono un valore aggiunto determinante nella competizione internazionale. Di questa varietà ne sono testimonianza gli oltre cinquecento vini a denominazione d’origine o ad indicazione geografica riconosciuti a livello comunitario.

Denominazione di Origine – Reg. CE 1234/2007 art. 118


Mercato di riferimento: 
Viticoltori/Vinificatori/intermediari/imbottigliatori del vino oggetto di riconoscimento

Motivazioni e benefici:

Aspetti salienti: 
L’intero ciclo di produzione, trasformazione ed elaborazione deve avvenire nella zona geografica delimitata. Le caratteristiche intrinseche dei vini DO dipendono, totalmente o in parte, dal territorio di produzione, intendendo per territorio non soltanto l’ambiente con i suoi elementi climatici e pedologici, ma anche quello umano e sociologico.

IG Indicazione Geografica – Reg. CE 1234/2007 art. 118


Mercato di riferimento: 
Viticoltori/Vinificatori/intermediari/imbottigliatori del vino oggetto di riconoscimento

Motivazioni e benefici:

Aspetti salienti: 
E’ indispensabile un legame con il territorio ma non è essenziale o esclusivo, inoltre si può limitare ad una sola fase del processo produttivo. Le caratteristiche intrinseche dei vini IG dipendono, totalmente o in parte, dal territorio di produzione, intendendo per territorio non soltanto l’ambiente con i suoi elementi climatici e pedologici, ma anche con i suoi fattori storico-economici, sociologici e culturali.

Ricorsi

I soggetti controllati possono presentare ricorso contro le valutazioni, le decisioni ed i provvedimenti adottati dal Comitato di Certificazione di Agroqualità (rifiuto della domanda di certificazione, rifiuto a concedere/modificare la certificazione, notifica di NC gravi/lievi per i prodotti DOP/IGP o per i vini DOP/IGP, notifica di NC di scarsa entità/NC gravi/NC critiche per i prodotti biologici) entro trenta giorni dalla data della notifica da parte di Agroqualità tramite pec.

Gli eventuali ricorsi devono essere inoltrati tramite PEC all’attenzione del Presidente della Consulta per i ricorsi, inviandoli alla casella PEC avente come indirizzo 'ricorsoagroqualita@legalmail.it'.

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