Il Bridge Management System RINA è il software all’avanguardia progettato per ottimizzare la gestione, il censimento, l‘ispezione di ponti e la classificazione dei rischi.
La nostra soluzione ti aiuta a garantire che infrastrutture come i ponti siano conformi alle normative di sicurezza nazionali.
Il software Bridge Management System RINA aderisce completamente alle Linee Guida Ministeriali (DM n. 204 del 1.07.22) per la gestione, valutazione della sicurezza e monitoraggio dei ponti esistenti. Offre una piattaforma integrata per uniformare le procedure e supportare tutte le tipologie di concessionari, dai piccoli comuni alle grandi concessionarie autostradali.
Le LL.GG.22 presentano una metodologia multilivello che coinvolge operatori sul campo e centri di ricerca/università per effettuare e convalidare un processo di gestione che va dal sopralluogo alla valutazione delle condizioni dei ponti. L’obiettivo principale di questo processo è acquisire una conoscenza adeguata dello stato attuale e della sua evoluzione nel tempo di tutte le parti d’opera che compongono le infrastrutture, al fine di supportare le società di gestione in un processo decisionale e garantire un servizio in piena sicurezza.
Livello 0: censimento
Il livello 0 prevede il censimento di tutte le opere e delle loro caratteristiche principali mediante la raccolta delle informazioni e della documentazione disponibile. La scheda di censimento del Livello 0 di un'opera include informazioni generali come la localizzazione, il proprietario, il concessionario, il progettista, le informazioni progettuali, le informazioni geometriche e i dettagli sulla manutenzione.
Livello 1: ispezioni visive e rilievo speditivo
Il Livello 1 prevede ispezioni visive dirette e il rilievo speditivo della struttura, oltre alle caratteristiche geo-morfologiche e idrauliche dell'area. Queste attività mirano a individuare lo stato di degrado, le principali caratteristiche strutturali e geometriche delle opere, e le potenziali condizioni di rischio legate a eventi franosi o azioni idrodinamiche.
Livello 2: classe di attenzione dei ponti
Il Livello 2 consente di giungere alla classe di attenzione di ogni ponte, sulla base dei parametri di pericolosità, vulnerabilità ed esposizione, determinati elaborando i risultati ottenuti dai livelli precedenti.
La classe di attenzione del ponte è una classificazione del rischio associato al ponte stesso. Riunisce e sintetizza i vari rischi cui il ponte può essere soggetto (strutturale e fondazionale, sismico, frane e idraulico) e può essere suddivisa in cinque livelli: alta, medio-alta, media, medio-bassa o bassa.
Questa classificazione è un elemento cruciale per i concessionari:
- permette definire un piano ispettivo, determinando la frequenza delle ispezioni visive di livello 1 (per esempio, i ponti in classe alta possono richiedere fino a tre ispezioni all’anno)
- permette di prioritizzare gli interventi di manutenzione: le opere che richiedono maggiore attenzione avranno infatti priorità rispetto a quelle che presentano un rischio minore per la sicurezza pubblica.
Le scadenze normativa definiscono i limiti temporali entro cui occorre portare a termine il censimento dell'opera (Livello 0), l'ispezione dell'opera con l'individuazione delle parti più deteriorate e delle condizioni critiche (Livello 1) e, infine, della classe d'attenzione dell'opera (Livello 2).
Le prossime scadenze per l'analisi rischi rilevanti e attribuzione classe di attenzione (L2)
- Regioni, Province, Città Metropolitane entro il 30.06.2025
- Comuni con numero di residenti >15000 entro il 30.06.2026
- Comuni con numero di residenti ≤ 1500 entro il 31.12.2026